Imposta di soggiorno
Apertura al pubblico
Lunedí-Mercoledi-Venerdi- dalle ore 08,30 alle ore 12,00
Martedi e Giovedi dalle ore 15,00 alle ore 17,00.
Responsabile
Istruttore Direttivo dott.ssa Luciana Coppola
Telefono
0818019500
Email
turismo.cultura@comunevicoequense.it
Sede
Viale Rimembranza n.1
Sede legale
Via Gaetano Filangieri, 98 – Centralino 081/8019100
SERVIZI ON LINE
- Accedi al portale dell’imposta di soggiorno
- Manuale operativo TouristTax
- Adempimenti a carico delle strutture ricettive del Comune di Vico Equense
DOCUMENTAZIONE INFORMATIVA
- Legge Regionale della Campania n. 17/2001 strutture ricettive extra alberghiere
- Legge Regionale della Campania n. 5/2001 disciplina dei Bed & Breakfast.
- IdS_TARIFFE 2018-2019-2020 (86 kb)
- IdS_INFORMATIVA CONTO DI GESTIONE MOD21 CON MODELLI
- Testo Coordinato Regolamento
ALLOGGIATI IN STRUTTURE RICETTIVE
- Disposizioni concernenti la comunicazione alle Autorita’di PS dell’arrivo di persone alloggiate in strutture ricettive
- Modulo accesso S.I. alloggiati PS
Cos’è e dove si applica
L’imposta di soggiorno, adottata dal Comune di Vico Equense (in base alle disposizioni previste dall’art. 4 del Decreto Legislativo n. 23 del 14 marzo 2011), è entrata in vigore il 1° aprile 2012. L’imposta è disciplinata da apposito Regolamento comunale adottato dal Consiglio Comunale con Deliberazione n. n. 75 del 15/12/2011 e integrato e modificato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 66 del 27/10/2017.
Il gettito dell’imposta è destinato a finanziare gli interventi in materia di turismo e di promozione del territorio compresi tra le funzioni e i compiti spettanti al Comune tra cui:
- a) progetti di sviluppo degli itinerari tematici e dei circuiti di eccellenza, anche in ambito intercomunale, con particolare riferimento alla promozione del turismo culturale di cui agli articoli decreto legislativo 23 maggio 2001 n. 79, nonché la promozione e realizzazione di manifestazioni culturali ed artistiche di respiro internazionale;
- b) interventi di manutenzione e recupero dei beni culturali, ricadenti nel territorio comunale rilevanti per l’attrazione turistica, ai fini di garantire una migliore ed adeguata fruizione;
- c) sviluppo di punti di accoglienza ed informazione e di sportelli di conciliazione per i turisti con sistemi di customer care e feedback atti a creare banche dati sulle criticità e le eccellenze della offerta turistica;
- d) cofinanziamento di interventi promozionali da realizzarsi in collaborazione con Regione e altri Enti locali; e) incentivazione di progetti ricerca di nuovi attrattori;
- f) progetti ed interventi all’aggiornamento delle figure professionali operanti nel settore turistico, con particolare attenzione alla sviluppo dell’occupazione giovanile;
- g) finanziamento delle maggiori spese connesse ai flussi turistici.
L’imposta si applica ad ogni pernottamento (ovvero per ogni persona e per ogni notte) nel periodo compreso tra il 1° aprile e il 31 ottobre di ciascun anno solare, fino ad un massimo di 7 pernottamenti consecutivi, nelle strutture ricettive che si trovano nel territorio del Comune di Vico Equense, come definite dalla Legge regionale in materia di turismo (Legge Regione Campania n. 5/2001 e 17/2001) nonché Immobili ad uso abitativo con contratti di durata non superiori a 30 giorni (locazioni brevi) di cui all’art. 4 del D.L. 24.4.2017 n. 50 convertito in legge 21.6.2017 n. 96.
Conto della gestione – Modello 21
La sentenza della Corte dei Conti n.22 deposita il 22 settembre 2016 ha stabilito che i titolari/gestori delle strutture ricettive assumono la funzione di agenti contabili e, conseguentemente, sono tenuti alla resa del conto giudiziale della gestione svolta. L’agente contabile è sottoposto al controllo giurisdizionale della Corte dei Conti, a tal fine i gestori delle strutture ricettive, quali agenti contabili, devono trasmettere al Comune entro il 30 gennaio di ogni anno il conto della gestione relativo all’anno precedente, redatto su apposito modello ministeriale approvato con D.P.R. 196/1996 e scaricabile nella sezione sottostante “Obblighi dei gestori” (Modello 21 – Conto della gestione). Il Comune entro 60 giorni dall’approvazione dello stesso dovrà trasmetterlo alla Corte dei Conti.
Si fa presente che la mancata presentazione del Mod. 21, comporterà la segnalazione di tale comportamento omissivo alla Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti per l’apertura di un “giudizio per resa del conto” da parte del Procuratore Regionale.
Il conto della gestione deve essere compilato in originale, sottoscritto dal gestore della struttura ricettiva e presentato esclusivamente nelle seguenti forme:
- consegnandolo direttamente all’Ufficio Protocollo (sede Comunale in Piazzale Siani – 1°piano);
- inviandolo a mezzo pec, all’indirizzo: protocollo@pec.comunevicoequense.it
Nel conto della gestione devono essere riportate le somme riscosse a titolo di Imposta di soggiorno, suddivise per mesi, relativamente all’anno di riferimento e indicati gli estremi del relativo riversamento al Comune.
Il conto della gestione deve essere presentato anche se l’imposta di soggiorno dichiarata per l’anno di riferimento è pari a zero.
N.B. il modello 21 è scaricabile precompilato direttamente dal software tourist tax – (in rendicontazione: inserisci modello 21)
Chi è soggetto all’imposta – esenzioni
E’ soggetto all’imposta chi pernotta nel periodo compreso tra il 1° aprile e il 31 ottobre di ciascun anno solare nelle strutture ricettive che si trovano nel territorio del Comune di Vico Equense. Sono esenti dal pagamento dell’imposta di soggiorno:
- gli iscritti all’anagrafe dei residenti del Comune di Vico Equense;
- minori fino al compimento della maggiore età;
- coloro che praticano terapie riabilitative presso strutture sanitarie site nel territorio comunale;
- coloro che assistono degenti ricoverati presso strutture sanitarie site nel territorio comunale in ragione di un accompagnatore per paziente;
- entrambi i genitori dei degenti ricoverati presso strutture sanitarie del territorio;
- gli appartenenti alle forze di polizia, statali e locali, del corpo nazionale dei vigili del fuoco e della Protezione Civile che soggiornano per esigenze di servizio;
- le guide turistiche, gli autisti dei pullman e persone oggetto di gratuità promozionale da parte degli operatori;
- non minorenni, partecipanti a visite di istruzione scolastica iscritti in scuole superiori statali o parificate o omologhe estere;
- le persone ospitate dalle strutture ricettive su richiesta dell’Amministrazione comunale o di altro ente pubblico (in tal caso previo preventivo assenso del Comune di Vico Equense) per finalità di promozione e sviluppo del territorio cittadino.
L’applicazione dell’esenzione di cui al precedente comma, lettere c), d), e) è subordinata al rilascio al gestore della struttura ricettiva, da parte dell’interessato, di un’attestazione, resa in base alle disposizioni di cui agli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 2000 e successive modificazioni, contenente le generalità degli accompagnatori/genitori e dei pazienti, nonché il periodo di riferimento delle prestazioni sanitarie o del ricovero. L’accompagnatore genitore dovrà altresì dichiarare che il soggiorno presso la struttura ricettiva è finalizzato all’assistenza sanitaria nei confronti del paziente.
Quanto si paga
La misura dell’imposta è stata determinata con deliberazione di Giunta comunale D.G.C. n.135/2017 e s.m.i. negli importi di seguito indicati:
TARIFFE – RATES 2018/2019/2020 / D.G.C. n.135/2017 e s.m.i.
Strutture Alberghiere/Hotel | |
Classificazione | Imposta |
1, 2 e 3 Stelle | € 1, 50 |
4 Stelle | € 2,50 |
5 stelle e 5 Stelle Lusso | € 3,00 |
Ostelli – Agriturismi – B&Be altre strutture extra – alberghiere | |
Classificazione | Imposta |
Unica | € 2,00 |
Campeggi | |
Classificazione | Imposta |
Unica | € 1,00 |
Obblighi dei gestori
I gestori delle strutture ricettive sono tenuti a:
- informare, in appositi spazi fisici e/o telematici, i propri ospiti dell’applicazione, dell’entità e delle esenzioni dell’imposta di soggiorno.
- utilizzare l’apposito software comunale per la gestione dell’imposta di soggiorno.
- riscuotere l’imposta, rilasciandone quietanza (inserendo il relativo importo in fattura/ricevuta indicandolo come “operazione fuori campo Iva”. Nel caso di rifiuto alla corresponsione dell’imposta da parte dell’ospite, il gestore della struttura deve far sottoscrivere una dichiarazione e conservarla per eventuali controlli. Nel caso l’ospite si rifiuti anche di compilare e sottoscrivere la dichiarazione, sarà cura del gestore redigere e firmare la dichiarazione sostitutiva di notorietà in cui evidenziare la circostanza e riportare i dati del cliente).
- versare l’imposta raccolta entro i quindici giorni del mese successivo a quello nel corso del quale ha incassato le somme; e comunque non oltre la fine di ciascun bimestre solare (con le modalità di seguito indicate).
- presentare entro il 31 gennaio di ogni anno per l’anno precedente il conto di gestione utilizzando il modello 21 scaricabile.
- conservare tutta la documentazione relativa all’imposta di soggiorno (dichiarazioni sostitutive di esenzione, dichiarazioni di omesso versamento, quietanze di versamento ecc ) per almeno 5 anni.
- Comunicazione Prezzi – Prezzi Esposti
- In attuazione delle disposizioni della Legge Regionale n. 22 del 8/8/2016 (art. 11 commi n. 1 lett. c), d) e n. 3 lett. a)), i titolari o gestori delle seguenti strutture ricettive hanno l’obbligo di comunicare alla Regione Campania i prezzi minimi e massimi del pernottamento e dei servizi offerti. All’indirizzo http://turismoweb.regione.campania.it seguendo la procedura indicata dal sistema, fino alla trasmissione che avverrà direttamente dal portale Turismo web.
- È fatto obbligo di esporre in modo visibile al pubblico, nella zona ricevimento o recapito degli ospiti, ed in ogni camera o unità abitativa, una tabella con i prezzi praticati per l’anno solare in corso.
Modalità di versamento dell’imposta
Il gestore della struttura ricettiva effettua il versamento al Comune di Vico Equense dell’imposta con una delle seguenti modalità:
Intestatario: COMUNE DI VICO EQUENSE VIA FILANGIERI 98- 80069 – NA p.iva 01548611217
- sistema pagoPA (un sistema di pagamenti elettronici realizzato per rendere più semplice, sicuro e trasparente qualsiasi pagamento verso la Pubblica Amministrazione) direttamente dal software tourist tax (con carta)
- a mezzo bonifico bancario: codice iban IT 14 I 06230 40311 000056563150 causale: imposta di soggiorno struttura___(denominazione struttura)____per le mensilità di __________ Tesoriere: Cariparma Spa – Piazza Umberto I Vico Equense.
- a mezzo C/C postale: conto corrente n. 1007111089 causale: imposta di soggiorno struttura___(denominazione struttura)____per le mensilità di __________
- da banca a c/c postale: IT 17 V 07601 034 00001007111089
- in contanti presso lo sportello della filiale della Tesoria: Cariparma Spa in Piazza Umberto I Vico Equense con causale: imposta di soggiorno struttura___(denominazione struttura)____per le mensilità di __________
I costi diretti inerenti alla riscossione e il versamento a favore del Comune di Vico Equense (costo del servizio postale, costo del bonifico bancario, ecc) possono essere trattenuti dal gestore della struttura dall’ammontare del dovuto (conservandone le ricevute).
Ultimo aggiornamento
8 Giugno 2022, 12:07