Transizione al Digitale
La dimensione digitale delle città esiste da tempo ed è in continua e veloce evoluzione. La progressiva digitalizzazione dei servizi dell’Ente e della PA in generale, la loro fruibilità on- line, la predisposizione di piattaforme territoriali con strumenti di segnalazione e tracciamento, le azioni di big data analysis per orientare politiche di gestione del territorio, gli strumenti di videosorveglianza, la migrazione verso piattaforme nazionali che garantisce standard e regole uniformi definite da Agid come, per esempio, il cloud, PagoPa per i pagamenti a favore della Pubblica Amministrazione, sono solo alcuni dei contesti in cui il Comune si confronta con la transizione digitale. Per non dimenticare le dimensioni più prettamente private: i sistemi di e-commerce, di delivery, di communication, ecc. Il processo di trasformazione digitale è abilitato dallo sviluppo di nuove tecnologie, ma non si limita alla loro adozione; esso integra e coinvolge tutto l’ecosistema toccato dal processo, incentivando la trasparenza, la condivisione e l’inclusione di tutti i partecipanti. Significa immaginarsi un processo di trasformazione culturale, tecnologico e organizzativo che chiama in causa le persone – amministratori, dipendenti e più in generale cittadini, che vede la tecnologia come uno degli strumenti fondamentali.
Ultimo aggiornamento
11 Gennaio 2023, 08:27